Il machine learning a servizio di Facebook Ads: Facebook Power 5

Facebook Ads è diventatata, negli anni, la piattaforma di social advertising più potente e avanzata di tutte, merito dell’integrazione col machine learning e di strumenti come le Facebook Power 5.

Un’evoluzione che è andata di pari passo con la crescita degli investimenti pubblicitari delle aziende sui social. Come riportato da una ricerca di Kantar, nel 2022 i digital marketer in Italia continueranno ad investire nella pubblicità sui social media:

– il 94% nelle video ads;

– il 78% nelle stories sui social media;

– il 68% in social ads.

Al di là della crescita esponenziale del più fresco Tik Tok, della rinascita di Pinterest, di LinkedIn e di un sempreverde Youtube, Facebook resta ancora la piattaforma più utilizzata dalle aziende per raggiungere il proprio target. II social media del gruppo Meta conta ben 3,3 miliardi di utenti al mese nel mondo: parliamo, in sostanza, del 36% della popolazione globale. Dato che ricalca anche la situazione del nostro Paese, dove gli utenti mensili di Facebook sono ben 33 milioni.

Tutto ciò, per chi si occupa di social advertising, vuol dire solo una cosa: milioni, milioni e ancora milioni di dati per milioni e milioni di utenti, che ogni giorno lasciano tratti di sé, dei loro interessi, di ciò che comprano e di quanto spendono.

Neanche il terremoto IOS14, con cui Apple ha introdotto negli Iphone la richiesta di autorizzazione al tracciamento durante la navigazione, che ha di fatto reso più difficile il tracciamento degli utenti sul social di Zuckerberg, ha abbattuto la potenza di Facebook Ads.

Facebook Ads: una piattaforma guidata dal machine learning

Con una mole di utenti e di dati del genere, Facebook ha messo a punto nel tempo, all’interno del Business Manager – lo strumento gestionale per la progettazione e il monitoraggio dei contenuti –   una sezione interamente dedicata alle inserzioni a pagamento: Facebook Ads. Una piattaforma di advertising che si è evoluta nel tempo, e che ha raggiunto un grado di specificità sempre più elevato, soprattutto grazie all’integrazione con un sistema di machine learning creato ad hoc.

Attraverso i suoi modelli infatti, Facebook raccoglie i dati, li apprende e li sviluppa in modo automatico per poi svolgere compiti articolati in modo sempre più efficiente e preciso. Memorizzando il comportamento degli utenti, fa sì che l’inserzione raggiunga il target più propenso a compiere l’azione desiderata dall’inserzionista.

Le Facebook Power 5: la parola al docente di Facebook Pro

Modelli e algoritmi che entrano così nella quotidianità di tutti i Facebook advertiser.

Per questo abbiamo chiesto ad Alberto Tanas, docente del nostro prossimo Bootcamp Facebook Pro, di darci un’anticipazione delle Facebook Power 5, le tattiche automatizzate figlie del machine learning facebookiano che, se integrate con le giuste competenze, ottimizzano le Ads.

Quali sono? Scopriamole!

  •  Auto Advanced Matching. La corrispondenza automatica avanzata è la funzione di Facebook ADS che autorizza il pixel a raccogliere i dati sul tuo sito, utilizzandoli per trovare corrispondenze con gli utenti. In questo modo, Facebook riesce ad identificare meglio gli utenti e i loro percorsi e, di conseguenza, a costruire pubblici più ampi e personalizzati favorendo una maggiore conversione.
  • Account Simplification. Ha lo scopo di semplificare la struttura delle campagne uniformando il più possibile segmenti di pubblico diversi fra loro. Partendo dal presupposto che il machine learning funziona maggiormente con grandi numeri quindi, è consigliabile:    privilegiare la scelta di pubblici ampi; segmentare al minimo il pubblico per età e genere; utilizzare una tipologia di pubblico per ogni singola campagna (Look a Like, Broad, Audience Web).
  • CBO-Campaign Budget Optimization. Ottimizza e distribuisce il budget per ogni singola campagna specifica e non più per gruppo di inserzioni: Facebook gestisce il budget, investendolo sulle campagne che ritiene più opportune.
  •  Automatic Placement. Posiziona autonomamente i tuoi annunci sui canali che supportano il formato dell’inserzione e che quindi l’algoritmo considera più performanti.
  • Dynamic Ads. Sono le campagne dinamiche e personalizzate per mostrare il miglior annuncio possibile al target giusto. Ideali per mostrare cataloghi di prodotto, consentono di creare un’unica inserzione e un unico link di atterraggio con diverse creatività, che possono essere integrate con copy, CTA e pulsanti differenti a seconda dell’esigenza dell’inserzionista.

Stai al passo con il Bootcamp Facebook Pro

È chiaro ormai che Facebook sta virando verso una pubblicità sempre più guidata dal machine learning e i suoi algoritmi, che osservano, imparano e ottimizzano.

Tutti questi strumenti di supporto, per avere un impatto davvero importante sulle performance delle campagne pubblicitarie, vanno affiancati da una conoscenza ed un monitoraggio continuo della piattaforma e delle sue dinamiche. Facebook Ads cambia ad una velocità supersonica, incessante e a tratti ansiogena… ma a noi, lo sapete, l’ansia non piace affatto! E quindi cerchiamo di combatterla con il Bootcamp  Facebook Pro: il corso avanzato sulle strategia di social advertising per chi ha già dimestichezza con il mondo Facebook ma vuole perfezionare le sue competenze.

Strategie di bidding, analisi delle metriche e reportistica ti aspettano sulla piattaforma e-learning della nostra Academy.

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