La leadership non ha genere.
Nell’immaginario collettivo, però, il leader è autoritario, accentratore, dominante. Maschio. L’immaginario spesso si traduce in realtà soprattutto per le giovani donne, per le quali aspirare a posizioni di leadership è ancora una grande sfida.
Noi guardiamo il mondo col nostro sguardo, quello femminile, per scoprire un altro tipo di leadership che parte dalla consapevolezza di sé e diventa inclusiva, reticolare, diffusa; una leadership che incoraggia la collegialità e non ha paura dell’empatia. In una parola: LeaderShe.
Un laboratorio per immaginare un futuro all’altezza delle nostre aspettative, liberandoci dai condizionamenti esterni ed interni. Abbiamo pensato a un progetto itinerante che parte dalla Sardegna e tocca tutte le regioni Italiane, per incontrare e ispirare 400 ragazze e coinvolgerle in un percorso di crescita e di raggiungimento dei propri obiettivi.